World’s 50 Best Bars 2022: 4 italiani in classifica

da | 5 Ott 2022 | Locali

I 50 migliori bar del mondo 2022, sono stati premiati ieri in occasione dell’evento The World’s 50 Best Bars dal vivo a Barcellona. La cerimonia della 14esima edizione ha lasciato Londra per la prima volta, per riunire la comunità mondiale dei bar in riconoscimento dei barman, dei proprietari di bar e dei brand all’avanguardia nel panorama internazionale dei cocktail.

The World’s 50 Best Bars 2022 comprende bar di 26 città e vede il Paradiso di Barcellona aggiudicarsi il primo posto, diventando il miglior bar d’europa e il miglior bar del mondo. È la prima volta che questo riconoscimento viene conferito a un bar al di fuori delle storiche capitali dei cocktail, New York e Londra.

Nascosto dietro un antico frigorifero nel retro di un negozio di carne affumicata senza pretese nel quartiere alla moda di El Born a Barcellona, il Paradiso offre un’interpretazione davvero magistrale dello speakeasy, combinando tecnica, precisione e creatività con un costante senso del divertimento. In netto contrasto con la sobrietà dell’esterno, il magnifico front bar accoglie gli ospiti in uno spazio straordinariamente giocoso, completo di scenografiche luci in vetro e soffitto in legno curvato ispirato a Gaudì. Al bar, al centro della scena una miriade di cocktail preparati meticolosamente e serviti in recipienti stravaganti. I cocktail più famosi di Paradiso, come il Supercool Martini, utilizzano un gin “super raffreddato” per creare un piccolo iceberg nel bicchiere, prima di confezionare il prodotto finale al tavolo e creare un’esperienza unica e personale. Dalla creazione di sottobicchieri e accessori da bar con materiali monouso, all’organizzazione del primo Paradiso Sustainability Summit, i proprietari Giacomo Giannotti e Margarita Sader e il loro straordinario team testimoniano il loro impegno costante a favore della sostenibilità.

Mark Sansom, Content Director di The World’s 50 Best Bars, ha dichiarato: “Il fatto che questa sia la prima volta che incoroniamo un bar al di fuori di New York o Londra come The World’s Best Bar è una testimonianza degli enormi risultati ottenuti da Giacomo, Margarita e dal loro team”. Da quando è stato nominato One To Watch nel 2017, un anno dopo l’apertura, Paradiso è stato un punto di riferimento nella lista dei 50 Best, migliorando la sua posizione in classifica anno dopo anno. È un onore nominarlo The World’s Best Bar e la vittoria è merito del programma di cocktail straordinariamente inventivi, dell’etica sostenibile, del lavoro nella comunità globale dei bar e del brillante senso di divertimento di Paradiso. Le nostre più sentite congratulazioni vanno a tutti i bar nel ranking e siamo lieti di poter mostrare ancora una volta l’incredibile diversità del settore dei bar a livello mondiale, dai bar dei grandi alberghi alle bettole, dalle speakeasy di quartiere agli splendidi rooftop. L’appetito dei clienti per cocktail bar di qualità continua a crescere e la possibilità di presentare 14 nuovi locali che contribuiscono a soddisfare questa tendenza e a incoraggiare i viaggi non potrebbe renderci più felici”.

Londra si distingue ancora una volta, ma la Spagna domina la top 10

Londra riconquista la sua posizione di capitale europea dei cocktail con un totale di cinque bar inseriti nella lista. Tayēr + Elementary mantiene il suo secondo posto come l’anno scorso, con il Connaught Bar all’ottavo posto e il ritorno di Swift al 30° posto. La città vede anche le new entry di Satan’s Whiskers al 23° posto e di A Bar with Shapes for a Name al 37°.

Nella città ospitante, Barcellona, non solo Paradiso è salito di due posizioni al 1° posto, ma è stato raggiunto nella top 10 da Sips al 3° posto, che è il Nikka Highest Climber di quest’anno, e da Two Schmucks al 7°, salito di 4 posizioni. Altrove in Spagna, il Salmon Guru di Madrid si è posizionato al 15° posto.

Anche l’Italia ha quattro bar in classifica in quattro città diverse: il Drink Kong di Roma al 16° posto e il 1930 di Milano al 35°, oltre alle new entry Locale Firenze a Firenze al 39° e L’Antiquario a Napoli al 46°.

I bar premiati ad Atene sono The Clumsies (19° posto) e Baba Au Rum (20°), affiancati dal nuovo arrivato Line al 31° posto.

Parigi, Lisbona, Oslo e Stoccolma hanno un bar ciascuno nella lista, con Little Red Door al 5° posto, che è il Ketel One Sustainable Bar di quest’anno, Red Frog al 40°, Himkok al 43° e Lucy’s Flower Shop al 49°.

New York è in testa al mondo e si riprende la leadership nordamericana

New York è in testa alla classifica con ben sei bar, più di qualsiasi altra città al mondo, di cui due nella top 10: Double Chicken Please al 6° posto, che si aggiudica anche il Disaronno Highest New Entry Award, e Katana Kitten che sale di una posizione al 9°. New York annovera anche Attaboy al 22°, Overstory al 34°, Dante al 36° e Employees Only al 47°. Chicago ritorna nella lista per la prima volta dal 2018 con Kumiko al 25° posto e il Café La Trova di Miami è salito di 7 posizioni al 21°.

SPECIAL AWARDS

A margine della classifica dei 50 migliori bar del mondo, The World’s 50 Best Bars ha anche assegnato una serie di awards speciali:

  • Campari One to Watch Award – Roda Huset di Stoccolma
  • Siete Misterios Best Cocktail Menu Award– Juliana di Guayaquil (Ecuador)
  • Roku Industry Icon Award – Agostino Perrone del The Connaught Bar di Londra
  • Disaronno Highest New Entry Award – Double Chicken Please di New York
  • London Essence Best New Opening Award – BKK Social Club a Bangkok
  • Nikka Highest Climber Award – Sips a Barcelona
  • Rémy Martin Legend of the List Award – Licorería Limantour a Mexico City
  • Ketel One Sustainable Bar Award – Little Red Door di Parigi
  • Altos Bartenders’ Award – Jean Trinh di Alquimico a Cartagena 
  • 50 Best The Blend Scholarship Award– Drew Fleming del Kiki Lounge, Isola di Man
  • Michter’s Art of Hospitality Award – Hanky Panky di Città del Messico

LA CLASSIFICA

1. Paradiso, Barcellona 

2. Tayēr + Elementary, Londra 

3. Sips, Barcellona 

4. Licorería Limantour, Città del Messico

5. Little Red Door, Parigi

6. Double Chicken Please, New York

7. Two Schmucks, Barcellona

8. Connaught Bar, Londra 

9. Katana Kitten, New York

10. Alquimico, Cartagena

11. Handshake Speakeasy, Città del Messico

12. Jigger & Pony, Singapore

13. Hanky Panky, Città del Messico

14. BKK Social Club, Bangkok

15. Salmon Guru, Madrid

16. Drink Kong, Roma

17. Coa, Hong Kong

18. Floreria Atlantico, Buenos Aires

19. The Clumsies, Atene

20. Baba au Rum, Atene

21. Cafe la Trova, Miami

22. Attaboy, New York

23. Satan’s Whiskers, Londra

24. Tropic City, Bangkok

25. Kumiko, Chicago

26. Sidecar, Nuova Delhi

27. Tres Monos, Buenos Aires

28. Argo, Hong Kong

29. Maybe Sammy, Sydney

30. Swift, Londra

31. Line, Atene

32. Baltra Bar, Città del Messico

33. Manhattan, Singapore

34. Overstory, New York

35. 1930, Milano

36. Dante, New York

37. A Bar with Shapes for a Name, Londra

38. Zuma, Dubai

39. Locale Firenze, Firenze

40. Red Frog, Lisbona

41. Cantina OK!, Sydney

42. CoChinChina, Buenos Aires

43. Himkok, Oslo

44. Carnaval, Lima

45. Galaxy Bar, Dubai

46. L’Antiquario, Napoli

47. Employees Only, New York

48. Bar Benfiddich, Tokyo

49. Lucy’s Flower Shop, Stoccolma

50. Bulgari Bar, Dubai

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