Le indagini, condotte dalla Gdf, sono scaturite dalla segnalazione di alcuni cittadini veneziani che avevano effettuato lavori di ristrutturazione favoriti dal bonus del 110%, salvo poi scoprire che gli importi dei loro crediti edilizi erano stati ceduti, dopo essere stati duplicati o triplicati nel valore, a società totalmente diverse da quelle che realmente avevano realizzato i lavori.

gsl/col3

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