“La logica è quella di provare a ridurre in ogni singola fase la creazione di anidride carbonica, da quando iniziamo a coltivare il prodotto a quando viene distribuito”. In una intervista all’Italpress Franco Celletti, ad di TopNetwork, parla del progetto “FreeCO2”, dedicato alle imprese vitivinicole, avviato in collaborazione con l’Università di Palermo.
fsc/abr/gtr
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