Tom McKibbin ha chiuso il primo giro del Singapore Classic 2023 con un impeccabile 64 guidando la classifica con un colpo di vantaggio.
McKibbin ha iniziato il primo giro partendo dalla buca dieci, segnando tre birdie sulle prime nove per concludere con un parziale di 30.
Le seconde nove sono state caratterizzate da tre birdie a partire dalla buca 2 e si sono concluse con un altro birdie mostruoso dal margine del green della 9.
McKibbin, originario della stessa zona dell’Irlanda del Nord del numero uno mondiale Rory McIlroy, è stato per breve tempo affiancato al comando da Matthieu Pavon e Sami Välimäki che sono poi scivolati a -7 nel corso del primo giro.
Il francese Pavon e il finlandese Välimäki hanno affiancato gli svedesi Joakim Lagergren e Simon Forsström al secondo posto dopo 18 buche con 65.
Il dilettante diciottenne cinese Ding Wenyi, si trova un colpo indietro a 66, insieme agli inglesi Paul Waring e Nathan Kimsey.
McKibbin ha iniziato il suo giro in par sulla 10, prima di approfittare della corta 11 e siglare il suo primo birdie della giornata.
Sono seguiti altri birdie alla 13 e alla 18, due dei tre par 5 sulle seconde nove, per concludere con un parziale di 34.
Grazie a tre birdie consecutivi alla 2, 3 e 4 il nordirlandese ha aumentato il vantaggio portandosi a -6, prima di imbucare da circa tre metri alla 7 siglando un altro birdie.
McKibbin ha concluso il suo giro in bellezza, tirando un lungo putt dal bordo del green per l’ottavo birdie della giornata e chiudere con -8.
Commentando il suo giro d’apertura, McKibbin ha affermato: “Giornata molto positiva. È stata un’ottima giornata, con otto birdie e nessun bogey, un bel debutto”.
“Ho giocato bene la scorsa settimana, con qualche buca sbagliata qua e là, quindi è fantastico aver conservato la buona forma”.
“La vita è piacevole se giochi bene, diversa è la situazione se non giochi bene. Mi sto divertendo. Ho giocato già molti tornei a questo livello e ora mi sembra normale, ma è molto divertente“.
McKibbin è convinto che il tempo trascorso con McIlroy sia stato prezioso per il suo inizio di carriera.
Ha aggiunto: “Ho giocato spesso con Rory, ho potuto osservarlo e giocare con lui mi è servito per verificare il mio livello di gioco”.
“È stato un bene per me trascorrere delle giornate in sua compagnia“.
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