Rory McIlroy insiste sul fatto di avere un “conto in sospeso” all’Hero Dubai Desert Classic, mentre cerca di cancellare il ricordo della mancata vittoria dello scorso anno.
L’Emirates Golf Club è stato un terreno di caccia favorevole per il nordirlandese vincitore di questo evento nel 2009 e nel 2015, tuttavia il modo in cui ha concluso il suo giro finale 12 mesi fa gli ha lasciato l’amaro in bocca.
McIlroy era saldamente in lizza nelle seconde nove prima di imbattersi nell’acqua alla 18, dove ha subito un bogey e ha perso lo spareggio per un colpo.
Anche se il numero uno del mondo si è ripreso da quella delusione conquistando la leadership nella classifica stagionale e l’Harry Vardon Trophy nella sua ultima visita a Dubai a novembre, è desideroso di cancellare definitivamente quel ricordo con un’ottima prestazione nel suo primo evento dell’anno.
McIlory ha dichiarato: “È davvero bello tornare. Ho avuto molti bei ricordi e successi nel corso degli anni all’Emirates Golf Club, ma sento di avere un po’ di conti in sospeso per come si è concluso il torneo l’anno scorso”.
“Non è stato proprio il modo in cui avrei voluto concludere il torneo. Ma dopo quella settimana ho continuato a giocare molto bene e ho disputato un’ottima annata”.
“È stato un piacere prendere un po’ di tempo per staccare la spina e cercare di allontanarmi dal golf per un paio di mesi, così da ricaricarmi e resettarmi e cercare di iniziare il 2023 con rinnovato ottimismo e con il serbatoio pieno e la mente sgombra“.
“Sono certo che all’inizio della settimana non mancherà un po’ di ruggine, ma spero di riuscire a scrollarmela di dosso. Ho un ottimo record qui, quindi sono molto fiducioso“.
Oltre alle due vittorie, McIlroy vanta altri sette piazzamenti nella top ten in questo evento e ha rivelato di sentirsi a proprio agio.
Parlando in vista del secondo evento Rolex Series della stagione, ha aggiunto: “Ho giocato per la prima volta questo torneo nel 2006. Quindi vengo qui da 17 anni. Qui mi sento tranquillo”.
“Mi piace iniziare la stagione qui. Ho molti amici. Ho considerato questo luogo come la mia casa per quattro anni”.
“Sono contento. Il pubblico che viene qui mi sostiene alla grande“.
“Giocando a livello agonistico su un campo da golf per così tanto tempo, ti sembra tutto automatico, dove colpisci i tuoi tee shot, dove ti ricordi certe cose su certi colpi e su diversi putt e tutto questo fa parte del gioco”.
“Sì, è un vero e proprio senso di benessere“.
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