Daniel Gavins ha vinto con 271 (-17) il Ras Al Khaimah Championship 2023 con un incredibile putt alla 18, aggiudicandosi il secondo titolo nel DP World Tour.
Pur avendo due colpi di vantaggio quando si è diretto al tee della 18, il 31enne si è imbattuto nell’acqua per ben due volte segnando un doppio bogey, rischiando seriamente di compromettere le sue chance di vincere negli Emirati Arabi Uniti.
Bjork, però, non ha saputo approfittarne e con un bogey gli ha lasciato strada (68, -4).
E’ stato pertanto agganciato da Lombard, autore di un birdie alla 18 (72, par), al quale occorreva un eagle per andare al playoff.
Tuttavia, il sudafricano Lombard ha mancato di poco il suo putt da 7 metri per consegnare a Gavins il secondo titolo da aggiungere all’ISPS HANDA World Invitational presented by Modest! Golf Management che aveva vinto nel 2021.
Gavins ha chiuso il giro con 69 (otto birdie di cui cinque di fila dalla buca 2, tre bogey e un doppio bogey conclusivo), vincendo di un colpo.
Björk e Lombard hanno chiuso in parità al secondo posto con 272 (-16), mentre Adrian Meronk e Thorbjørn Olesen terzi con 273 (-15).
Gavins ha iniziato la giornata con un distacco di due colpi dalla testa e ha perso ulteriormente terreno dopo aver avviato il suo quarto giro con un bogey.
Tuttavia, si è ripreso in grande stile, tirando un putt da oltre 12 metri alla buca 2 per un birdie di rimbalzo.
Ha poi approfittato della 3 par 5 prima di segnare un terzo birdie consecutivo sulla corta 4 dopo che il suo tee-shot è finito ai margini del green.
Gavins ha segnato il quarto birdie di fila da circa 4 metri alla 5, prima che un altro lungo putt alla 6 gli regalasse il quinto birdie consecutivo.
La serie si è conclusa alla corta buca 7, ma ha comunque messo a segno un altro birdie alla lunga 8 per portarsi a -19.
Non riuscendo a raggiungere il green della buca 9 in due colpi, Gavins ha subito un bogey, per poi droppare alla 12 e condividere il comando con Björk.
Grazie al birdie alla 14 par 5, Gavins ha riconquistato la leadership, seguito da un altro birdie alla 15 da distanza ravvicinata dopo un sensazionale tiro col ferro dal tee.
È riuscito a proteggere il suo vantaggio di due colpi con i par alla 16 e 17, rischiando grosso sull’ultima buca imbattendosi nell’acqua dal tee e col quarto colpo a destra del green.
Avendo piazzato il suo sesto colpo a circa 9 metri dalla bandiera, ha finalmente imbucato il putt chiudendo a -17, assicurandosi il trofeo.
Gavins ha affermato: “Mi sento senza parole, ad essere sincero. Voglio solo ringraziare velocemente mia madre e mio padre, che ho dimenticato di ringraziare l’ultima volta che ho vinto!”.
“Sono stati fantastici nei miei confronti e mi hanno sostenuto per tutta la mia carriera, quindi un grazie enorme a loro due e soprattutto alla mia fidanzata“.
Commentando il suo doppio bogey alla 18, Gavins ha aggiunto: “Nelle ultime due settimane ho faticato a tirare dal tee, e oggi, non è stato proprio un bel tee-shot, anche con due colpi di vantaggio”.
“Era una buca difficile da superare, fortunatamente sono riuscito a imbucare da 9 metri”.
“A dire il vero, pensavo di andare dritto al play-off! Non mi ero accorto del bogey subito da Björk”.
“Pensavo di aver consegnato la vittoria a Björk”.
“Quando ho sbagliato il putt e poi sono andato in fondo al green e ho visto che ero ancora in testa, è stato un uno shock!”.
Credit DP World Tour, Getty Images
