Il Ladies European Tour resta in Sudafrica per la seconda settimana consecutiva dove è in programma l’Investec South African Women’s Open (8-11 marzo), organizzato a Città del Capo in collaborazione con il Sunshine Ladies Tour. Sul percorso dello Steenberg Golf Club sarà al via una sola azzurra, Alessandra Fanali, rookie nel circuito dopo aver preso la ‘carta’ alla Qualifying School di dicembre. E’ alla quarta gara stagionale, reduce dalla 27ª posizione nel Joburg Open e andata a premio negli altri due eventi a cui ha preso parte con un 38° posto nel Magical Kenya Open e un bel settimo nella Lalla Meryem Cup.
Nel torneo che tutte le giocatrici di casa vorrebbero avere nel proprio palmarès, nato nel 1988 e giunto alla 30ª edizione, saranno presenti le vincitrici delle ultime nove, che in realtà sono soltanto cinque. Infatti difende il titolo la sudafricana Lee-Anne Pace, 42enne di Paarl, che in questo periodo ha conquistato cinque successi, record assoluto, tre di fila nel 2014, 2015 e 2017 (nel 2016 non si è giocato) e due negli ultimi due anni (2021, 2022). Altre past winner, l’inglese Alice Hewson (2020), l’indiana Diksha Dagar (2019), la norvegese Marianne Skarpnord (2013) e l’altra sudafricana più forte del momento, insieme alla Pace, ossia Ashleigh Buhai, a segno in un Major (AIG Women’s Open, 2022), seconda nella graduatoria delle plurivincitrici con tre successi, uno nel 2018, e gli altri nel 2004 e 2007 con il nome da nubile di Simon. A fare tripletta anche Mandy Adamson in tempi meno recenti (1995, 1997, 2002).
Il field è di livello e le due grandi favorite sudafricane non avranno certo vita facile. Hanno già dato prova la scorsa settimana della loro buona condizione, classificandosi tra le top ten nel Joburg Ladies Open, la spagnola Ana Pelaez Trivino e la svedese Moa Folke (seconde), la ceca Klara Davidson Spilkova e la danese Nicole Broch Estrup (quarte), l’altra giocatrice di casa Nicole Garcia e l’australiana Kirsten Rudgeley (ottave). Senza trascurare altre proette che hanno già dato prove delle loro qualità come l’argentina Magdalena Simmermacher, le inglesi Meghan MacLaren e Liz Young, la tedesca Olivia Cowan, la svedese Johanna Gustavsson e la finlandese Tiia Koivisto per citarne alcune. Il montepremi è di 320.000 euro.
Nella foto: Alessandra Fanali
Credit ufficio stampa FIG