La candidatura di Shane Lowry a divenire il due volte vincitore dell’Abu Dhabi HSBC Championship rimane saldamente in corsa dopo aver chiuso il terzo giro con un 66 ed essere giunto all’ultimo giro a pari merito con Francesco Molinari e Min Woo Lee in cima alla classifica.
L’irlandese ha siglato uno spettacolare eagle, cinque birdie e un solo bogey per portarsi a 13 sotto il par.
Il campione del 2019 ha giocato la maggior parte delle seconde nove al comando, prima che il suo unico bogey della giornata alla 17 e un birdie conclusivo di Lee alla 18 gli consentissero di assumere il comando definitivo della classifica.
Tuttavia, il campione di Major si è risollevato brillantemente, mettendo a segno il suo birdie da circa 3 metri all’ultima buca.
A metà gara il co-leader Molinari ha raggiunto la vetta della classifica dopo aver concluso il suo terzo giro in 69 con un birdie da un metro e mezzo.
Lee ha segnato sette birdie e un bogey chiudendo la giornata in 66, con un momento culminante alla buca 4, quando ha quasi imbucato il suo tee-shot per un ace.
Il trio di testa ha alle spalle un gruppo di inseguitori di prim’ordine, con il francese Victor Perez, lo scozzese Grant Forrest e lo svedese Sebastian Söderberg a 12 sotto il par.
Il tre volte campione Major Pádraig Harrington si trova a un solo colpo di distanza in un gruppo di quattro, avendo concluso con un impeccabile 64 (totalizzato con sei birdie consecutivi).
Lowry ha iniziato la giornata a tre colpi di distanza dal leader, ma si è subito dato da fare per ridurre il divario, segnando un birdie alla 2 da distanza ravvicinata, per poi mettere a segno il suo approccio dal fairway sulla difficile buca 6 per uno splendido eagle.
Si è avvicinato al secondo eagle consecutivo sulla 7, ma ha dovuto accontentarsi di un birdie in tap-in prima di salvare il par alla 8.
Un birdie da 6 metri alla 9 ha consegnato a Lowry la leadership assoluta, ma ha dovuto aspettare la 15 per registrare il suo secondo birdie, dopo aver perso una buona occasione sulla buca precedente.
Ha centrato la buca appena fuori dal green alla 15 per portarsi a 13 sotto il par, tuttavia ha avuto problemi con il bunker alla corta 17 e ha sbagliato il suo putt per il par subendo un bogey.
Lowry si è però ripreso, con un birdie alla 18, conquistando la condivisione della leadership.
Lowry ha dichiarato: “È bello scendere in campo di sabato in condizioni difficili, rientrare in gara sulle seconde nove, e mettersi in gioco per domani”.
“Al primo torneo dell’anno non si può sapere cosa succederà. Io cerco di darmi più possibilità di vincere e spero che prima o poi succeda”.
“Domani ho la possibilità di scendere in campo e di fare qualcosa di speciale, quindi spero di riuscire a esprimere il gioco che ho espresso negli ultimi giorni e di mettere a segno anche qualche putt, non si sa mai“.
Lee ha avuto una partenza entusiasmante, con un birdie alla buca 2, prima di arrivare a 15 centimetri dal fare un hole-in-one al quarto.
Lee ha avuto una partenza entusiasmante con un birdie alla 2, prima di giungere a 15 centimetri dal siglare una “hole-in-one” alla 4.
Dopo aver messo a segno un birdie, ha subito un drop alla 6, recuperando però subito con un birdie alla 7.
Ha poi siglato dei birdie alla 10, alla 11, alla 14 e alla 18 per raggiungere la vetta.
Lee ha dichiarato: “È stato molto positivo. Il lavoro fuori stagione con il mio allenatore e il mio team comincia a farsi sentire. Non pensavo che sarebbe stato così rapido”.
“Il mio gioco d’approccio è stato uno dei miei principali ostacoli negli ultimi due anni, quindi dovevo migliorare in questo senso e cambiare un po’ il mio swing. Sono tempi felici e spero che domani sia un altro buon giro“.
Molinari ha iniziato la giornata a pari merito con Guido Migliozzi in vetta alla classifica, mettendo a segno subito due birdie alla 2 e alla 3.
Un bogey alla 5 ha fatto precipitare Molinari a 11 sotto il par, prima di chiudere le seconde nove con i birdie alla 10 e alla 18 e raggiungere Lee e il collega Lowry, vincitore dell’Open Championship, a 13 sotto il par.
Molinari ha dichiarato: “Domani sarà sicuramente una battaglia. Ci sono molti giocatori che hanno una chance. Vedremo. Se si alza il vento, ovviamente il campo diventa più difficile. Quindi potrebbe capitare che qualcuno ottenga un punteggio basso al mattino”.
“Quindi penso che si preannunci una giornata emozionante per gli spettatori, forse non tanto per noi, ma comunque sarà una lotta, ed è bello almeno avere una possibilità per domani“.
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