Guido Migliozzi ha centrato un grande risultato nella seconda giornata dell’Abu Dhabi HSBC Championship 2023 e si avvia al fine settimana a pari merito con Francesco Molinari in testa alla classifica.
I due campioni sono giunti a questo appuntamento reduci dalle straordinarie prestazioni della Hero Cup inaugurale della scorsa settimana, dove entrambi hanno ottenuto 3,5 punti rimanendo imbattuti mentre l’Europa Continentale ha sconfitto Gran Bretagna e Irlanda per 14,5-10,5.
Si sono presentati in ottima forma anche nella seconda giornata allo Yas Links Abu Dhabi, concludendo alla grande in 134 (-10).
Mentre Molinari ha realizzato il secondo 67 consecutivo in mattinata, grazie a sei birdie sulle back nine, Migliozzi ha chiuso il suo secondo giro in 69 con una tripletta di birdie, raggiungendolo in cima alla classifica.
Partito dal tee della 10, Molinari ha visto vanificati i due birdie iniziali, in seguito a un doppio bogey alla 16 e alla 17, che hanno minacciato seriamente la sua avanzata.
Tuttavia, si è ripreso con cinque birdie in sette buche a partire dalla 1, per poi mandare il suo colpo con il wedge alla nona a meno di un metro e mezzo di distanza, assicurandosi il birdie finale.
Nel frattempo, Migliozzi ha alternato un birdie a un bogey sulle prime nove buche, prima di rilanciare il suo giro alla 16 con un colpo che si è rivelato il migliore della giornata.
L’approccio è stato indirizzato verso la parte anteriore del green e ha lasciato che il colpo arrivasse fino al pin sul fondo per regalarsi un birdie in tap-in.
Il venticinquenne ha poi approfittato del par 3 della 17, prima di siglare un birdie da 6 metri nell’ultima buca e conquistare il comando della classifica.
Con il vento più forte nel pomeriggio, nessuno è stato in grado di raggiungere Molinari e Migliozzi in vetta. Jason Scrivener, lo sfidante più vicino, ha chiuso in 70 (-9) dopo aver alternato quattro birdie a due bogey.
Alexander Levy, al rientro in campo dopo 11 mesi di assenza per un infortunio alla schiena, ha concluso in otto sotto il par, insieme al francese Victor Perez, allo svedese Alexander Björk, al sudafricano George Coetzee e allo scozzese Scott Jamieson.
Il gioco è stato sospeso a causa dell’affievolirsi della luce in serata, mentre solo una manciata di giocatori era ancora in campo.
Migliozzi, soddisfatto del risultato acquisito in condizioni difficili, ha dichiarato: “È stata una giornata difficile”.
“Ho iniziato sbagliando un driver alla 1, un driver alla 2 e poi ho sbagliato anche alcuni putt. Non è stato il miglior modo di iniziare la seconda giornata”.
“Ma sono rimasto concentrato, ho cercato di rimanere in partita perché mi sento benissimo sul campo da golf e attendevo solo un punto di svolta, e poi ho salvato quel bellissimo par sulla 15”.
“Poi mi sono sentito un po’ meglio e ho potuto accelerare, spingere sull’acceleratore… poi sono arrivati dei bellissimi colpi sulle tre buche finali“.
“Oggi quelle tre buche sono state molto, molto difficili perché il vento ha disturbato molto. È stato bello finire così“.
Migliozzi non vede l’ora di confrontarsi con Molinari, che lo ha capitanato alla Hero Cup, nel fine settimana.
Ha aggiunto: “Stavo guardando la classifica e ho visto il capitano Francesco Molinari in cima. È una buona cosa; si prospetta una grande battaglia nel fine settimana“.
Molinari ha riflettuto su una buona giornata di lavoro, dichiarando: “Sono molto soddisfatto. Stesso punteggio di ieri, ma giornata molto diversa”.
“Ho avuto molti più alti e bassi rispetto a ieri. Un paio di tre putt, un paio di errori mentali, ma anche tante cose buone, un paio di putt lunghi. Insomma, un po’ di tutto”.
“Ovviamente ho giocato molto bene sulle seconde nove, il che è positivo. Penso che quando ci si trova in un momento difficile, come il mio, è bello vedere che si può risollevarsi“.
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