Rory McIlroy si appresta ad affrontare l’ultimo giro di lunedì in una posizione di forza all’Hero Dubai Desert Classic dopo aver concluso il terzo giro con un sensazionale 65 a tre lunghezze dall’inglese Shinkwin, al secondo posto.
Il numero uno al mondo ha iniziato la giornata con due colpi di ritardo dai co-leader di metà gara, iniziando il suo terzo giro con quattro birdie consecutivi raggiungendo la vetta.
McIlroy è stato poi raggiunto in vetta dopo aver segnato otto par consecutivi a dalla 5, riprendendosi con una tripletta di birdie alla 13, 14 e 15, prima che un altro guadagno alla 17 gli desse un vantaggio enorme.
Tuttavia, dopo aver sbagliato l’approccio alla 18 e averlo fatto finire in acqua, ha concluso con l’unico bogey e un parziale totale di 201 (-15), a tre lunghezze dagli inglesi Dan Bradbury e Callum Shinkwin, in seconda posizione.
Il campione in carica del Joburg Open Bradbury, che domenica giocherà al fianco di McIlroy, ha siglato cinque birdie e un bogey chiudendo il giro in 68, mentre il due volte vincitore del DP World Tour Shinkwin ha segnato cinque birdie sulle seconde nove chiudendo in 67.
Il vincitore della scorsa settimana, Victor Perez, si trova in un gruppo di sette giocatori a -11, chiudendo in 66 senza bogey.
McIlroy ha iniziato bene la domenica, con un approccio dal rough della buca 1 a un metro e mezzo per poi chiudere con un birdie.
Si è poi unito ai co-leader del secondo giro a -10 dopo aver imbucato il suo putt da un metro e mezzo per il birdie alla 2.
Il terzo giro è iniziato con 4 birdie consecutivi dalla buca 1, mentre alla 5 e alla 6 ha salvato il risultato in par.
McIlroy ha rischiato di perdere un colpo alla 8, dove ha imbucato un putt da 5 metri per chiudere nuovamente in par.
Dopo aver chiuso le prime nove in par, McIlroy è stato scavalcato in cima alla classifica da Adri Arnaus, che grazie a un birdie alla 8, ha raggiunto il punteggio provvisorio di -13.
McIlroy si è visto infliggere un altro colpo quando il suo tee-shot alla decima è finito in un cespuglio, appena fuori dal campo.
Tuttavia si è ripreso in modo ammirevole ed è riuscito a chiudere in par. Con Arnaus che ha perso un colpo alla 9, McIlroy si è ritrovato di nuovo al comando.
Il quattro volte campione di Major ha mancato il green alla corta buca 11 e ha dovuto affrontare una situazione difficile riuscendo comunque a chiudere in par.
Alla 12 ha raggiunto il green in due colpi, ma ha avuto bisogno di due putt per imbucare da quasi 15 metri, segnando l’ottavo par consecutivo.
McIlroy ha finalmente interrotto la serie di par con un birdie a distanza ravvicinata alla lunga 13, prima di farne un altro da circa due metri e mezzo alla 14 per raggiungere il punteggio provvisorio di -14.
Alla corta 15 McIlroy ha puntato dritto verso la bandiera, piazzando la palla a un metro e mezzo circa dalla buca per mettere a segno un altro birdie, deliziando il pubblico numeroso che lo seguiva, aumentando il vantaggio a quattro lunghezze.
Dopo aver chiuso in par la 16, McIlroy ha scagliato il suo tee-shot alla 17 par 4 oltre la bandiera a circa nove metri di distanza, prima di siglare un altro birdie.
Nell’ultima buca McIlroy è incappato nell’acqua incassando un bogey, riducendo il vantaggio a tre colpi.
A proposito della prospettiva di vincere alla sua prima partenza dell’anno, McIlroy ha dichiarato: “Sarebbe fantastico. Adoro questo campo da golf. Adoro questo torneo. Qui ho vinto un paio di volte”.
“Questa è la mia prima partenza dell’anno. Non credo di aver mai vinto alla prima partenza stagionale: ho avuto molte occasioni ad Abu Dhabi nel corso degli anni, ma non ci sono mai riuscito”.
“Quindi domani è una bella opportunità per provare a raggiungere un obiettivo che non ho mai raggiunto prima“.
In merito al suo terzo giro, McIlroy ha aggiunto: “Mi è sembrato che il buon golf sia arrivato in due momenti oggi, e poi il resto è andato bene. Ho tenuto duro. Non mi sento ancora del tutto in controllo del mio gioco. Ma oggi è stato molto meglio di ieri, quindi è stato positivo“.
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