Il golf è uno sport straordinario che ci offre l’opportunità di sfidare noi stessi, di trascorrere del tempo all’aria aperta e di creare legami duraturi con gli altri appassionati.

Domenica 3 settembre al Golf Le Rovedine, alle porte di Milano, si è tenuta la gara di Cantina Vitae, in partnership con Golf and Travel. Questo evento, il quale ha avuto un grande successo, è stato creato con l’obiettivo di riunire gli amanti del golf di tutte le età e livelli di abilità per una giornata di competizione amichevole e di divertimento.
Inoltre, la manifestazione è stata creata per diffondere il progetto Golf and Wine 1895, ideato da Antonio Faravelli, viticoltore da generazioni e proprietario di Cantina Vitae. Il progetto ha una valenza turistica, per espandere e promuovere il golf abbinandolo ad uno dei prodotti d’eccellenza italiani e più apprezzati nel mondo: il vino.
I vini di Cantine Vitea si stanno affermando sempre di più a livello internazionale, anche dopo le prestigiose medaglie d’oro avute in Francia e gli innumerevoli successi ottenuti negli ultimi anni, sinonimo di grande qualità, maestria ed eccellenza del territorio pavese.
Antonio Faravelli proprietario delle Cantine Vitea e promotore del progetto Golf and Wine 1895 ha così commentato durante la premiazione al Golf Le Rovedine di Opera:
“Oggi più che mai ogni Paese ha bisogno di rappresentare al meglio le sue eccellenze agroalimentari collegate ad ogni territorio. Il progetto, del quale ne sono convintissimo, è rivolto a promuovere e rilanciare i territori italiani e, soprattutto, l’Oltrepo Pavese terra di vini troppe volte sottovalutato“. Con l’enfasi e la simpatia che lo contraddistingue ha poi concluso: “L’Italia ha l’onore di ospitare il più grande evento nell’ambito golfistico mondiale, la Ryder Cup 2023, e bisogna utilizzare al massimo questa grande occasione per il rilancio del turismo collegato al territorio e alle eccellenze che sappiamo produrre. Ma anche alle bellezze che sappiamo conservare”.