Justin Rose torna a vincere un titolo mondiale dopo quattro anni con la vittoria all’AT&T Pebble Beach Pro-Am sul PGA TOUR.
L’inglese aveva un vantaggio di due colpi con un punteggio parziale di -15 (un eagle e due birdie sulle prime nove del suo giro finale) quando il gioco è stato sospeso in California domenica a causa dell’oscurità.
Alla ripresa del gioco lunedì mattina, Rose ha aggiunto altri tre birdie siglati sulla 11, 13 e 14, chiudendo con 66 (-18), con il duo americano Brendon Todd e Brandon Wu in seconda posizione.
Rose ha vinto l’ultima volta sul PGA Tour al Farmers Insurance Open di Torrey Pines nel gennaio 2019, quando era numero uno mondiale.
Con la sua vittoria è salito al 35° posto della Official World Golf Ranking, conquistando il pass per il Masters Tournament di aprile.
“Il tempo vola, non è vero? È incredibile quanto tempo sia passato“, ha affermato il 42enne, riflettendo sul ritorno nel circolo dei vincitori con il suo 11° titolo del PGA Tour.
“Vorrei ringraziare le persone che credono in me più di quanto probabilmente ci creda io stesso“.
“Il mio team è stato incredibile, ovviamente la mia famiglia a casa, Kate, Leo, Lottie, questo è per voi, vorrei che foste qui con me. Che bel luogo per vincere un torneo, incredibile“.
Nella giornata conclusiva, dopo aver visto dimezzare il suo vantaggio in seguito a un birdie di Todd alla 13, buca d’apertura del torneo, Rose ha ripristinato il vantaggio di due colpi con un birdie da quasi 9 metri alla 11.
Rose ha poi visto il suo vantaggio ridursi nuovamente per opera di Todd, finché non ha messo a segno un birdie da 6 metri alla 13, per poi colpire un lob wedge da 2 metri alla 14 par 5, e allungare il suo vantaggio a tre colpi.
Il campione degli U.S. Open 2013, il cui ultimo successo risale a quando era il numero uno mondiale, ha mostrato una grande compostezza per chiudere in par le ultime quattro buche e suggellare la vittoria.
Il torneo, disputato nei campi di Pebble Beach Golf Links, Spyglass Hill Golf Course e Monterrey Peninsula Country Club, è stato condizionato dal forte vento che ha limitato la gara dei dilettanti a 54 buche.
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